La Commissione europea ha determinato i nuovi importi, in vigore dal 1° gennaio 2018, delle soglie per l’applicazione delle norme in materia di procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici e delle concessioni.I nuovi importi sono stabiliti dai Regolamenti delegati (UE) nn.2364,2364,2365 pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L337 del 19 dicembre 2017.Detti regolamenti, in vigore dal 1° gennaio 2018, sono obbligatori in tutti i loro elementi e direttamente applicabili in ciascuno degli Stati membri, dunque non necessitano di alcuna procedura di recepimento. Le nuove soglie sostituiscono integralmente quelle vigenti in precedenza.In particolare, nell’ambito dei settori ordinari, è stata modificata la soglia per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali, che, pertanto, è stata innalzata da 209.000 euro a 221.000 euro (tale soglia si applica anche agli appalti pubblici di forniture aggiudicati dalle autorità governative centrali che operano nel settore della difesa, allorché tali appalti concernono prodotti non menzionati nell’allegato VIII).Inoltre, in considerazione delle recenti modifiche, le ulteriori soglie di rilevanza comunitaria sono:
Rimane invariato l’importo di euro 750.000 per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all’allegato IX del Codice dei contratti pubblici.Infine, nei settori speciali, le soglie di rilevanza comunitaria, sempre dal 1° gennaio 2018, sono le seguenti:
Inalterato l’importo previsto per i contratti di servizi, per i servizi sociali e altri servizi specifici elencati all’allegato IX del D. Lgs. 50/2016, pari a euro 1.000.000.
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