L’ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione) ha, recentemente, approvato con delibera n.723 del 31 luglio 2018 depositata l’1 agosto 2018, ai sensi dell’art. 213, comma 2 del Codice dei contratti di cui al d.lgs. 50/2016, il Bando-tipo n. 3, recante “Disciplinare di gara per l’affidamento con procedura aperta di servizi di architettura e ingegneria di importo pari o superiore a € 100.000 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”.Il Bando-tipo acquisterà efficacia a decorrere dal quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.Il nuovo disciplinare si conforma al Bando-tipo n. 1 (servizi e forniture in generale) nei limiti di compatibilità con la specificità dei servizi di architettura e ingegneria.Il disciplinare è corredato di una nota illustrativa che, a differenza di quella a corredo del Bando tipo n. 1, illustra unicamente i punti salienti della disciplina dei servizi di architettura e ingegneria, nonché di una relazione AIR che motiva le scelte effettuate rispetto alle osservazioni degli stakeholders.Gli allegati al disciplinare contengono suggerimenti alle stazioni appaltanti sui possibili criteri qualitativi per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa (All. 1), nonché un corrispondente schema di presentazione per l’offerta tecnica (all. 2). Tali schemi sono ricavati dalle Linee guida n. 1 e, per la parte relativa ai criteri ambientali, dal d.m. 11 ottobre 2017. Oltre ai due precedenti allegati l’ANAC ha predisposto, anche la Nota illustrativa e la Relazione AIR.Il Disciplinare-tipo sarà sottoposto a verifica di impatto della regolazione che sarà condotta dopo 12 mesi dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.Il Bando-tipo n. 3 dedicato all’affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di importo pari o superiore ad € 100.000 con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo segue, in ordine, l’adozione del Bando-tipo n.1 sui servizi e le forniture in generale e il Bando- tipo n.2 sui servizi d ipulizia.Come ormai consolidatosi con l’adozione dei primi bandi tipo, anche in questo caso il lavoro ha ad oggetto non già uno schema di bando bensì un Disciplinare-tipo, in considerazione della minore complessità del primo rispetto al secondo, nel quale si concentrano infatti le esigenze più avvertite dalle stazioni appaltanti di orientamento e standardizzazione. Non diversamente dagli altri schemi già adottati, il lavoro, ai sensi dell’articolo 213 del Codice dei contratti, persegue l’obiettivo di fornire alle stazioni appaltanti uno strumento a garanzia e promozione di efficienza, elevato standard di qualità dell’azione amministrativa e omogeneità dei procedimenti.Il Disciplinare, ai sensi dell’art. 157 del Codice, prende in considerazione la sola procedura aperta di cui all’art. 60, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, di cui all’art. 95, comma 2, del Codice. Si rileva che – ai sensi dell’art. 157, comma 2 – al di sopra di € 100.000,00 si applicano le modalità di cui alla Parte II, Titoli III e IV del Codice.L’ANAC invita le stazioni appaltanti e gli operatori economici a segnalare eventuali problemi e criticità che si dovessero verificare nell’utilizzo del bando-tipo.
L’articolo Codice dei contratti: Arriva il Bando tipo n. 3 sui servizi di architettura e ingegneria sembra essere il primo su Di. Sa. S.r.l..
Powered by WPeMatico
Lascia un commento